Qualche giorno fa l’ Istituto del Gelato Italiano (nato nel 1991 su iniziativa delle più importanti industrie gelatiere italiane) , ha presentato un sondaggio sul gelato dal quale emerge una interessante fotografia riguardo i gusti, le preferenze e le abitudini di consumo per questo prodotto che, si afferma, piace al 93% degli italiani. Il lavoro è stato realizzato da Doxa, primaria società di ricerche di mercato su un campione di 1.000 persone dai 15 anni di età in su. Tra i tanti dati, che si possono approfondire sul sito Doxa e su quello di IGI, viene evidenziato che “Grande preferenza va al gelato confezionato, preferito dal campione perché, tra le altre cose, ritenuto particolarmente controllato e sicuro dal punto di vista igienico (35%), trasparente grazie ad un’etichetta chiara (29%), prodotto con ingredienti sani e di qualità (11%) e porzionato in maniera da conoscere esattamente i valori nutrizionali assunti (5%)”. Il gelato artigianale non viene citato, tuttavia, evidenziando tanti motivi per i quali il gelato confezionato è preferito, il riferimento non può che essere rivolto al prodotto concorrente. La presentazione del sondaggio è stata anche occasione per smentire decisamente alcune credenze emerse nelle stesse interviste effettuate dalla Doxa, come il fatto che il 91% è convinto che il gelato industriale contenga conservanti o il 40% crede che contenga ogm oppure l’87% ritiene contenga coloranti.
Ancora una volta si deve prendere atto come la forza e l’organizzazione dell’industria riesca a comunicare, in maniera appropriata e professionalmente ineccepibile, gli aspetti che le interessano, cosa che il mondo del gelato artigianale, diviso in una miriade di associazioni, comitati e accademie, ancora non riesce a fare.
Tuttavia, da sia pur modesti osservatori del settore gelato, non possiamo non rilevare il diverso risultato che emerge rispetto ad un altro recente sondaggio sulle abitudini di acquisto e preferenze di consumo del gelato di Food Insider – iniziativa nata dalla partnership tra Doxa e il mensile Food – realizzato dal 2 al 12 febbraio 2018 nei pressi dei banchi gelato della grande distribuzione. I dati sono stati diffusi lo scorso 3 aprile 2018 sotto il titolo “La Sfida del Gelato” e tra le tante cose interessanti rilevate si afferma: “…..il gelato confezionato deve guardarsi da un altro avversario, magari meno imprevedibile ma di sicuro molto forte e soprattutto con un percepito di qualità invidiabile. Parliamo ovviamente del gelato artigianale ….. un fenomeno che – visto dalla parte dei consumatori – ha un seguito considerevole: più della metà (52%) degli italiani intervistati da Doxa dichiara di mangiare più gelato artigianale”.
….. e allora??