Sigep presenta i dati di gelato e pasticceria, due delle cinque filiere protagoniste dell’edizione del 43° Salone Internazionale della Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianali e Caffè in programma alla fiera di Rimini dal 22 al 26 gennaio 2022.
Una evoluzione che avviene in uno scenario di mercato che, secondo la rilevazione di NPD Group, nella prima metà del 2021 registrava già segnali positivi.
Nel primo semestre 2021, la propensione al consumo di gelato (rispetto al 2019) si attestava in Italia al +0,4%, in Germania e Spagna +0,7%, nel Regno Unito e Stati Uniti +0,2%, in Canada +1,2%, in Giappone +0,2%.
La propensione al consumo di pasticceria dolce: in Italia -0,3%, in Spagna -0,2%, mentre invece in Europa la Francia segnava a metà 2021, sempre rispetto allo stesso periodo del 2019, un +1,7%, la Germania +1,3%, gli Stati Uniti +0,1%, Canada +0,6%. In Estremo Oriente, la Cina realizza un +0,8%. Il consumo di caffè, tutt´ora penalizzato dal calo delle visite funzionali (lavoro e turismo) in Italia registra un -0,5%, Spagna -0,4%, Usa -0,5% Canada -0,9%, mentre si mantiene costante in Cina e cresce del +0,4% in Giappone.
I NUMERI DEL IL GELATO ARTIGIANALE
Nel primo semestre del 2021 si sono registrate 19.110 sedi d´impresa di gelaterie e pasticcerie con 25.497 unità locali (fonte: Infocamere). Sul totale di 19.110 imprese, 14.388 (75,3%) sono artigiane; 5.893 (30,8%) hanno titolari donne; 1.982 (10,4%) hanno titolari con meno di 35 anni; 1.148 (6,0%) hanno titolari stranieri.
Secondo una stima della CGIAA di Mestre del 2020, sul totale dei codici ATECO di settore, l´85% sono gelaterie. Se proiettiamo questa percentuale sul totale delle sedi d´impresa del primo semestre 2021, il numero delle attività in Italia che producono e vendono gelato artigianale direttamente al pubblico risulta essere 15.927, con un incremento di 248 sedi rispetto alla stessa data dell´anno precedente.
In Italia, secondo le stime elaborate su Fonti associative dall´Osservatorio SIGEP, il gelato artigianale valeva sino al 2019, tra gelaterie con produzione e sole rivendite, oltre 39mila imprese per un fatturato annuo di 4,2 miliardi e 75 mila addetti diretti. Complessivamente, nel 2019 si registrava una crescita globale del 6% sul quadriennio precedente dei punti vendita nel mondo. A giugno 2021, viaggia verso l´estero il 75% dei macchinari per la produzione di gelato, con una ripresa del mercato tedesco e l´exploit della Corea del Sud.
Una stima di Sistema Gelato (business developer di filiera) per ogni apertura di un punto vendita all´estero abbiamo su base decennale un effetto trascinamento di +500 mila euro tra macchinari, vetrine, attrezzature e ingredienti per le filiere in Italia (dai macchinari agli ingredienti).
LA PASTICCERIA ARTIGIANALE E CIOCCOLATO
Le imprese italiane del settore dolciario sono 31.652, con 171.132 addetti, di cui 119.584 dipendenti. Il fatturato complessivo (dati 2018, fonte: Confartigianato) è stato di 20,1 miliardi di euro. Il panettone artigianale, uno tra i dolci lievitati natalizi, ha registrato, in Italia, una crescita dell´1,6% nel 2020, arrivando a coprire il 52% del mercato per un valore di 109 milioni di euro. Il mercato totale, incluso il prodotto industriale, nel 2019 superava di poco le 26 mila tonnellate per un giro d´affari da 209 milioni di euro. (fonte: Nielsen – Csm Bakery Solutions).
Per il cioccolato, il formato tavoletta ha registrato la più alta crescita nel 2020 con il 4%, raggiungendo i 540 milioni di euro di valore sul mercato italiano che vale complessivamente quasi 2 miliardi. Con un consumo medio di 4,9 kg per nucleo familiare a fronte degli 11 kg del resto d´Europa, i consumatori italiani prediligono le qualità premium, biologico e con meno zucchero (fonte: Euromonitor International).
Fonte testo e foto www.sigep.it