il dato ufficiale al 30 giugno 2021 dell’intero settore gelaterie e pasticcerie in Italia è di n. 19.110 sedi d’impresa
Il comparto del gelato nel 2021 registra un incremento dopo il lieve calo dell’anno precedente.
La pandemia e le conseguenti normative di contenimento, nel 2020 hanno, infatti, determinato la chiusura di tante attività economiche.
Dal “Rapporto Ristorazione 2020” di Fipe-Confcommercio emerge, ad esempio, come siano stati oltre 22.000 i pubblici esercizi, bar e ristoranti, che hanno chiuso.
Per il settore della gelateria dal 30 giugno 2019 alla stessa data del 2020 si registra una diminuzione di 295 sedi d’impresa e di 234 unità locali.
Al 30 giugno 2021, rispetto all’anno precedente, si registra invece un incremento di 271 imprese.
Il dato emerge dalla lettura della elaborazione fornita a Gelatonews dall’Ufficio Studi e Statistica della Camera di Comemrcio di Treviso-Belluno su dati Infocamere.
I NUMERI UFFICIALI DEL COMPARTO DEL GELATO
L’occasione è utile anche per fare il punto sulla effettiva consistenza del comparto del gelato a fronte della continua divulgazione di numeri che non trovano riscontro nelle sedi ufficiali.
Premesso che, come noto, non è semplice individuare il numero preciso delle attività di gelateria, in quanto, nel Registro Imprese, vengono classificate con lo stesso codice (ATECO) delle pasticcerie, il dato ufficiale al 30 giugno 2021 dell’intero comparto è di n. 19.110 sedi d’impresa con n. 25.497 unità locali.
Più in dettaglio questa è la suddivisone attuale comparata con la situazione al 30 giugno 2020
- Produzione industriale di gelati n. 372 sedi con una diminuzione di 21 unità
- Gelaterie e Pasticcerie n. 18.555 con un incremento di 280 unità
- Gelaterie e Pasticcerie Ambulanti n. 183 con un incremento di 12 unità
I dati forniti dall’Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Treviso-Belluno sono interessanti anche per capire meglio la composizione:
Sul totale di n.19.110 imprese, n.14.388 (75,3%) sono artigiane; n. 5.893 (30,8%) hanno titolari femmine; n.1.982 (10,4%) hanno titolari con meno di 35 anni; n.1.148 (6,0%) hanno titolari stranieri.
Come dicevamo i dati ufficiali comprendono sotto lo stesso codice sia gelaterie che pasticcerie. Per una stima di quante siano in effetti le gelaterie possiamo applicare la percentuale dell’85% individuata lo scorso anno dalla CGIAA di Mestre sulla base delle risultanze degli studi di settore.
Applicando detta percentuale, il numero delle attività in Italia che producono e vendono gelato artigianale direttamente al pubblico rispetto al totale (gelaterie e pasticcerie + attività ambulanti) risultano essere al 30 giugno 2021 n.15.927 con un incremento di n. 248 rispetto alla stessa data dell’anno precedente.