E’ estate e per rinfrescarsi non c’è niente di meglio di un gelato o di una birra. Tutto normale. Secondo una rilevazione di Confartigianato diffusa il 12 agosto le famiglie italiane per questi due alimenti spendono complessivamente 3,1 miliardi di euro l’anno, equamente divisi tra 1.541 milioni di euro per i gelati e 1.523 milioni di euro per le birre. In media, ciascun nucleo familiare spende ogni anno 71,5 euro per i gelati e 70,7 euro per le birre. Confartigianato ha anche calcolato che in questi settori siano operanti 15.969 imprese, di cui 15.702 pasticcerie e gelaterie e 267 birrifici. L’analisi di Confartigianato evidenzia, inoltre, che a giugno 2016 il prezzo dei gelati è sceso dell’1,9% rispetto allo scorso anno. Siamo in estate e con il caldo questi dati sono di sicura attualità ed interesse, tanto è vero che le agenzie di stampa e tanti media hanno dato una grande diffusione. Ma come al solito c’è da chiedersi: questi dati sono proprio veritieri? Qualche dubbio per la verità ci è venuto non fosse altro perché, proprio cinque anni fa, il 6 agosto 2011 la stessa Confartigianato divulgava per il gelato ben altri numeri: spesa annua per le famiglie 2.026 milioni di euro rispetto ai 1.541 di quest’anno mentre il numero delle gelaterie artigiane era indicato nel 2011 in 37.787 mentre ora ci dicono che gelaterie e pasticcerie sommano a 15.702 imprese. Forse qualcosa non va……
