Uniteis punta sul gelato vegano VegaNuss, senza latte né panna, per la nuova stagione di lavoro in Germania.
L’Associazione dei gelatieri artigiani italiani in Germania sta accompagnando gli associati nella ripresa dell’attività, con la stagione 2024 partita tra alti e bassi a causa del meteo: con le belle giornate si è lavorato ma, come sempre avviene, non è invece andata bene nei giorni di brutto tempo.
Si punta decisamente sulla campagna legata al Gusto dell’anno, presentata in anteprima alla scorsa edizione della MIG di Longarone, per sostenere il consumo di gelato artigianale. «È un appuntamento consolidato, considerato dall’Uniteis molto importante», spiega il
presidente Stefano Bortolot. «È il modo più incisivo per far parlare in maniera positiva i media sul tema del gelato. Il nostro ufficio stampa ha preparato un interessante piano di comunicazione».
«Contiamo molto sulla campagna Gusto dell’anno», sottolinea ancora Bortolot, «forti della scelta di un gusto che sta riscuotendo, tra i colleghi, una risonanza molto positiva. Si tratta di VegaNuss, una deliziosa creazione alla nocciola senza latte e panna. È infatti un gelato che ben si allinea con la domanda, in aumento in gelateria, per i gusti vegani».
Una proposta, quella del gusto VegaNuss, che ha raccolto consenso anche al di fuori dell’Uniteis. «Anche l’Agia, l’Associazione dei gelatieri italiani in Austria», sottolinea Bortolot, «aderirà, infatti, alla nostra iniziativa proponendo ai propri associati il nostro Gusto dell’anno».
Intanto, sul piano dell’attività Uniteis, «torna in primo piano il tema della doppia fiscalità», dice Bortolot, «sul quale dobbiamo a breve confrontarci. Continua l’impegno di Uniteis anche all’interno del progetto Ue Gelato on the road. Sempre più chiaro è il ruolo determinante che la nostra associazione sta assumendo». Sul piatto ci sono infatti molte tematiche che toccano la categoria, come il ritorno dell’imposta Mwst al 19 per cento per le consumazioni in gelateria e l’aumento del Mindestlohn, il salario orario minimo, a 12,41 euro.
Fonte comunicato Uniteis