Nivarata 2024, festival internazionale dedicato alla granita siciliana giunto alla 9. edizione, si è svolto ad Acierale, cittadina della Sicilia orientale, nelle giornate del 24, 25 e 26 maggio scorsi, organizzato da Progetti Collaterali con il supporto di Conpait e il patrocinio della Regione Sicilia e del Comune di Acireale.
Grande l’afflusso del pubblico che ha potuto assaporare in piazza Duomo le infinite varianti della granita, preparate seguendo le antiche ricette.
Il festival è stato anche un’occasione imperdibile per assistere a dimostrazioni dal vivo, partecipare a workshop e degustazioni guidate, e scoprire i segreti di questo dolce.
Il rituale della granita siciliana con i suoi tempi lenti, la qualità e la varietà dei gusti, riflette la cultura e la storia stratificata della Sicilia, isola ricca di influenze diverse tra le quali quelle arabe.
Un ruolo importante per il successo della manifestazione lo ha avuto, come lo scorso anno, Conpait, Confederazione dei pasticceri e gelatieri italiani, guidata da Angelo Musolino e dal referente regionale Peppe Leotta, che ha garantito un livello di eccellenza e professionalità in ogni aspetto dell’evento. Dai corsi di alta formazione alla partecipazione a concorsi di pasticceria.
Molto seguite anche le fasi dei tradizionali concorsi che caratterizzano il Festival – il premio “Granita dell’anno” dedicato alle granite speciali e innovative realizzate in esclusiva per “Nivarata”, il premio “Don Angelino” riservato alle granite classiche e il premio “Luca Caviezel” per il miglior sorbetto – ai quali hanno partecipato gelatieri provenienti dall’Italia e dall’estero.
Questi i primi tre classificati nei Concorsi di Nivarata 2024
Concorso Granita Speciale dell’Anno premio “Santo Musumeci”
1° Gassen Boumellah
2° Antonio Scarfone
3° Yoshihiro Makino
Concorso “Don Angelino” – Granita classica
1° Gabriele Fiumara
2° Angelo Restuccia
3° Vincenzo Squatrito
Concorso “Luca Caviezel” – Sorbetto
1° Gabriele Fiumara
2^ Chiara Saffioti
3° Siyeon Yoo
Menzioni speciali per: Francesco Buccafurni e Orazio Cavallaro
Fonte Nivarata Facebook