Mig 2022 (Longarone 27-30 novembre) premierà la famiglia Giolitti, che ha scritto pagine di storia non solo nel campo della gelateria artigianale, ma anche nelle vicende del Bel Paese.
Arrivata alla quinta generazione, manda avanti lo storico locale nel cuore di Roma, a due passi dalla Camera dei Deputati e da Palazzo Chigi, meta di visitatori, golosi e vip. Ed esporta il gusto e il sapore italiano in giro per il mondo.
Il 26. premio “Mastri Gelatieri“ verrà consegnato mercoledì prossimo, ore 15, a Nazzareno Giolitti, caposquadra della quarta generazione di gelatieri.
Una storia, quella di Giolitti, che corre parallela ad alcune vicende che hanno segnato la Storia dell’Italia. L’inizio tra 1948 e 1949. La famiglia Giolitti, originaria del Piemonte, segue le truppe francesi di Luigi Napoleone Bonaparte chiamate da Papa Pio IX per riprendersi Roma dopo l’esilio forzato a Gaeta. Sono i mesi della Seconda Repubblica Romana e dei moti rivoluzionari. E Giuseppe Giolitti, proprietario di mucche da latte, rifornisce i soldati di panna, burro e altri prodotti. Un servizio catering ante litteram che rende già la lungimiranza di una famiglia che si farà strada.
Il gelato arriva nel 1905, con la seconda generazione. Nazzareno Giolitti, figlio di Giuseppe apre una seconda latteria a Testaccio, con annesso servizio di bar. E comincia a confezionare i primi prodotti di gelateria. I gusti sono quelli di un tempo, pochi ma genuini. E funzionano. A tal punto che la gelateria si sdoppia: nel 1930 Nazzareno lascia al fratello Angelino il locale di Testaccio e apre la storica sede di via degli Uffici del Vicario, nel cuore della capitale, a venti metri da Montecitorio. La sede che ancora oggi è “regno” di Giolitti, oltre che del gelato artigianale Made in Rome.
Da lì è una corsa, ben fuori dai confini romani e italiani. La quarta generazione (quella dei figli di Silvano: Nazzareno, Margherita e Giovanna) porta il nome di Giolitti in giro per il mondo. La testa rimane saldamente in via degli Uffici del Vicario, ma intanto aprono gelaterie in franchising in Danimarca, in Svezia, negli Stati Uniti, a Istanbul, a Dubai, a Kwait City, in Corea del Sud e in Giappone. Proprio a Tokyo nelle prossime settimane sorgerà la terza gelateria Giolitti.
La storia del gelato Giolitti non ha certo intenzione di fermarsi. È lanciatissima verso nuovi traguardi, senza mai abbandonare il know-how artigiano che l’ha resa grande. Ed è questo che sarà premiato a Longarone, in occasione della Mig 2022 (in programma dal 27 al 30 novembre). La famiglia Giolitti riceverà il premio “Mastri gelatieri” mercoledì 30 alle 15. Un riconoscimento al gelato come simbolo del grande Made in Italy.
Fonte Comunicato stampa di MIG Longarone