Come annunciato a suo tempo da Gelatonews la legge veneta 5 luglio 2022, n. 15 “Promozione del gelato tradizionale di qualità in Veneto”, entrata in vigore il 9 luglio 2022, è intervenuta a disciplinare la produzione del gelato tradizionale di qualità in Veneto al fine di promuovere il prodotto nelle sue caratteristiche legate alla salute e all’ambiente, nonché valorizzare la filiera corta di produzione e lavorazione e le tradizioni delle comunità locali.
Ora, con apposita delibera del 6 settembre 2022, la Giunta regionale ha stabilito la composizione del tavolo tecnico permanente di approfondimento e confronto con le associazioni di categoria che, in questa fase iniziale, ha l’obiettivo di supportare la Regione nella fase di definizione delle linee guida per la produzione del gelato tradizionale.
LE LINEE GUIDA PER LA PRODUZIONE DEL GELATO TRADIZIONALE
Nello specifico la legge veneta prevede che le linee guida tengano conto, tra l’altro, dei seguenti criteri di promozione del prodotto, dalla lavorazione alla vendita, in linea con gli obiettivi di sostenibilità anche ambientale
a) valorizzare i prodotti che consentono di recuperare la tradizione locale e la filiera corta;
b) prevedere tutte le informazioni in relazione ai prodotti utilizzati ed agli aspetti nutrizionali;
c) promuovere l’utilizzo di materiali ecologicamente compatibili che favoriscano l’uso di fonti energetiche alternative e bassi consumi idrici ed energetici, con particolare riferimento agli imballaggi;
d) valorizzare i sistemi di innovazione, anche tecnologica, di macchinari, attrezzature e strumenti del processo produttivo;
e) promuovere l’utilizzo di strumenti, macchinari e metodi di produzione del gelato legati alla tradizione.
Inoltre, le linee guida potranno definire:
a) i criteri di classificazione delle gelaterie e laboratori, anche inseriti nelle aziende agricole, che producono il gelato tradizionale;
b) le metodologie e i processi di produzione del gelato tradizionale, anche con riferimento agli ingredienti primari, secondari e caratterizzanti nonché agli ingredienti non ammessi;
c) l’esperienza nel settore artigianale del gelato da parte degli addetti alla lavorazione e produzione dei gelati;
d) le tipologie di controllo anche al fine di combattere le frodi alimentari.
COMPOSIZIONE DEL TAVOLO TECNICO
Alla luce degli obiettivi e delle finalità perseguiti dalla legge regionale n. 15 del 2022, viene deliberato che il tavolo tecnico permanente, oltre che dai funzionari delle direzioni regionali interessate, sia composto da:
d) tre esperti del settore delle gelaterie artigianali indicati da ciascuna delle associazioni delle imprese artigiane maggiormente rappresentative a livello regionale (Confartigianato Imprese Veneto, CNA Veneto e Casartigiani Veneto);
e) due esperti del settore delle gelaterie che commercializzano il gelato artigianale indicati da ciascuna delle associazioni delle imprese del commercio maggiormente rappresentative a livello regionale (Confcommercio Veneto e Confesercenti Veneto);
f) un esperto del settore del gelato indicato dall’Associazione dei Gelatieri Italiani in Germania (UNITEIS);
g) un esperto del settore del gelato indicato dall’associazione Gelatieri Artigiani Triveneto (G.A.T.);
h) un rappresentante dell’Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario (Veneto Agricoltura);
i) un rappresentante di Longarone Fiere Dolomiti s.r.l..