Le motivazioni per cui mangiare il gelato determina un senso di piacere (notizia già diffusa da più parti in passato) sono state ribadite e sootolineate in un recente comunicato di Uber Eats.
Infatti, la piattaforma statunitense di ordinazione e consegna di cibo online, oltre ad informare che negli ultimi 12 mesi ha rilevato un incremento del 380% di gelato ordinato, ha chiesto, in tal senso, il parere di una biologa nutrizionista e di una neuroscienziata.
La nutrizionista
Martina Donegani, Biologa e Nutrizionista, afferma: “Nei gelati alla crema l’effetto attrattivo del gelato è ancora più evidente perché i cibi ad alto contenuto di zucchero e grassi stimolano un rilascio maggiore di dopamina. Il perfetto mix di queste componenti permette il massimo rilascio di dopamina e serotonina, che permettono di raggiungere il cosiddetto bliss point o ‘punto di beatitudine’, dove si raggiunge l’apice del godimento sensoriale. E se gli aggiungiamo il plus di una freschezza che ristora e disseta, allora il risultato diventa irresistibile”.
La neuroscienziata
Anche i neuroscienziati concordano sulla complicità del cervello quando entra in gioco il gelato, come ci spiega Agnieszka Kolasinska di Kellify, startup specializzata in Emotional AI: “La soddisfazione e il piacere nel mangiare un gelato arriva grazie all’attivazione dei sistemi di ricompensa cerebrale, ancor più vivi nei cibi dolci. Gusto, olfatto, tatto e vista concorrono nella stimolazione affettiva rispetto a questa nostra scelta. Ma non sottovalutiamo l’incidenza visiva: oltre il 90% di ciò che processiamo arriva dagli occhi e nel cibo è ancor più determinante. Il nostro cervello si apre agli stimoli olfattivi e al gusto solo dopo che colori e forme lo hanno stimolato, complice di una percezione sensoriale selettiva nell’intercettare le mille declinazioni a cui le tentazioni ci mettono di fronte. Mangiamo davvero prima con gli occhi”.
I gusti preferiti
Infine, sempre dalla rilevazione di Uber Eats, risulta che i gusti preferiti nelle richieste di gelato a domicilio sono, nell’ordine, Fiordilatte, Pistacchio, Nocciola, in vaschette da 500g o 1kg.