È stato recentemente firmato dal Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali , il decreto attuativo che definisce i criteri per accedere ai contributi previsti dal “Fondo di parte capitale per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano”, con una dotazione finanziaria pari a complessivi 56 milioni di euro, di cui 25 milioni di euro per il 2022 e 31 milioni euro per il 2023.
Il fondo è finalizzato a promuovere e sostenere le eccellenze della ristorazione, della pasticceria e della gelateria italiana.
È prevista l’erogazione di contributi fino al 70% dell’investimento, per un massimo di 30.000 euro per singola impresa, per l’acquisto di macchinari professionali e altri beni strumentali durevoli innovativi.
I REQUISITI PER ESSERE AMMESSI AI CONTRIBUTI
I beneficiari sono le imprese di ristorazione con somministrazione, le pasticcerie e le gelaterie iscritte da almeno 10 anni al registro delle imprese o in alternativa quelle che, nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del decreto, hanno acquistato prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI (Sistema di qualità nazionale di produzione integrata), SQNZ (Sistema di qualità nazionale zootecnica) e prodotti biologici.
Per poter accedere ai fondi è necessario possedere almeno uno dei due requisiti.
A questo proposito sono richieste delle quote minime di acquisto: per quanto riguarda la ristorazione, si parla di un minimo pari al 25% degli acquisti. Per quanti operino nel settore della pasticceria o della gelateria, questa quota è pari al 5%.
Abbiamo atteso la pubblicazione della notizia che era del 4 luglio, nella speranza che, nel frattempo, fossero stati resi noti i dettagli relativi alla modalità di presentazione della domanda per accedere ai contributi ma purtroppo è necessario attendere ancora la pubblicazione del bando in Gazzetta Ufficiale.
Per intanto è utile essere informati e prepararsi per essere pronti.