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COSA STA CAMBIANDO NELLA SPESA DEGLI ITALIANI

L’ analisi dell’Osservatorio Immagino, tredicesima edizione, diffusa recentemente, descrive ancora una volta cosa sta cambiando nel carrello della spesa degli italiani in gran parte penalizzati dall’inflazione e da una situazione di incertezza dovuta allo scenario economico-politico generale

In estrema sintesi, quello che emerge è che nel carrello della spesa degli italiani ci sono meno zuccheri e più alimenti con proteine: i prodotti cosiddetti “free from”, “senza” qualcosa, e i rich in”, quelli che vantano l’aggiunta o la maggior presenza di un ingrediente o composto nutrizionale.
Dall’analisi risulta che quasi il 17% dei prodotti confezionati venduti in supermercati e ipermercati italiani evidenzia sull’etichetta di essere privo di un ingrediente, un nutriente o un additivo (come olio di palma, zuccheri o conservanti) e oltre il 12% di essere più “ricco” di una componente nutrizionale (come proteine o potassio).

Il carrello della spesa “free from”

Nel carrello “free from” rilevato dall’OsservatorioImmagino sono presenti quasi 14 mila prodotti sulle cui confezioni è segnalata l’assenza o la minor presenza di uno dei 16

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ingredienti, nutrienti o additivi monitorati. Sono prodotti che presentano, in etichetta o sul packaging, indicazioni come “pochi zuccheri”, “poche calorie”, “senza zucchero”, “senza olio di palma”, “senza grassi idrogenati”, “senza sale”, “senza aspartame”, “senza conservanti”, ”senza OGM”.
Sono soprattutto quelli legati alla riduzione del contenuto di zuccheri (+4,1% per “pochi zuccheri” e +1,5% per “senza zuccheri aggiunti”), a conferma della grande attenzione degli italiani per questi nutrienti.

Il carrello della spesa “rich in”

Il carrello “rich-in” costruito dall’Osservatorio Immagino comprende oltre 10 mila prodotti che nel 2022 hanno superato i 4,4 miliardi di euro di sell-out, mettendo a segno una crescita annua di +7,8%. I volumi, invece, sono diminuiti di -3,6%.
Sono prodotti con indicazioni quali “con vitamine”, “ricco di fibre”, “con Omega 3”, “integrale”, “ricco di ferro” e “fonte di calcio”.

Performance dei dessert freschi monoporzione

In particolare va segnalata la tendenza di crescita degli alimenti con proteine (sempre più presenti sugli scaffali della grande distribuzione). I volumi, invece, sono rimasti stabili (+0,1%), soprattutto grazie alla performance dei dessert freschi monoporzione, dimostrando come anche di fronte a sostenuti aumenti di prezzo gli italiani non abbiano rinunciato all’acquisto di questi prodotti.
Fonte Osservatorio Immagino di GS 1 Italy