La notizia diffusa in questi giorni dai media locali che Guido Zandonà, della gelateria Ciokkolatte di Padova, è il quinto gelatiere che la Regione Veneto ha nominato “Maestro Artigiano” ci dà lo spunto – oltre che congratularci con Zandonà – per ritornare sul tema dei “Maestri Gelatieri”.
Come noto, in occasione di eventi, premiazioni, concorsi, articoli di giornale, ecc. quando si cita un gelatiere viene spesso attribuito il titolo di “Maestro”, un appellativo che però non risulta essere contemplato da nessuna normativa ufficiale anche se ci sono dei corsi promossi da associazioni e centri privati che hanno per oggetto questa qualifica.
Su cosa sia il “Maestro” si era espresso con interessanti considerazioni il Maestro per eccellenza, Luca Caviezel, nel 2010, nel volumetto “I pochi segreti e le molte virtù del gelato artigianale di tradizione italiana”, spunti di riflessione sul mestiere di gelatiere nel terzo millennio, autori Luca Caviezel e Luciana Polliotti, edito dalla Fiera di Longarone in occasione della 51. Mig, al quale Gelato News aveva dedicato un articolo nel 2017.
Per quanto riguarda un riconoscimento ufficiale il riferimento più pertinente appare, quindi, il titolo di “Maestro Artigiano” previsto dalle leggi che le Regioni e le Province autonome di TN e BZ, competenti in materia, hanno emanato in applicazione della legge quadro per l’artigianato.
Con qualche piccola differenza tra regione e regione, in questi provvedimenti vengono indicati i requisiti per poter richiedere e ottenere il titolo di “Maestro”, spesso abbinato alla “Bottega Scuola”, come, ad esempio: adeguata anzianità nel lavoro, capacità professionale (desumibile dal conseguimento di premi, titoli di studio, diplomi o attestati di qualifica), attitudine all’insegnamento.
A tutto ciò si aggiunge, in qualche caso, la frequenza obbligatoria ad appositi corsi.
Alcune normative, come in Provincia di Bolzano, prevedono che la qualifica di Maestro sia necessaria per poter assumere apprendisti.
Per quanto riguarda i gelatieri nasce però un problema: se un gelatiere, pur svolgendo la professione con modalità perfettamente artigianali, è titolare di una impresa classificata commerciale, il conferimento del titolo di “Maestro Artigiano” viene preclusa in quanto riservato agli iscritti all’ Albo delle Imprese Artigiane.
Così come appare preclusa ad un titolare di gelateria la possibilità di essere nominato “Maestro del Lavoro” in quanto il titolo è riservato a “lavoratori e lavoratrici” dipendenti.
Nella foto di apertura, il maestro artigiano, Loris Molin Pradel, insegna la professione ad alcuni giovani.